CESARE GARBOLI, TARTUFO – ADELPHI, MILANO 2014

Carlo Cecchi, nella postfazione a questo volume che raccoglie alcuni saggi di Cesare Garboli su Molière, scrive: «… attraverso traduzioni, saggi, prefazioni, cronache teatrali, interviste, interventi radiofonici… Cesare Garboli si è fatto interprete accanito e quasi maniacale di Molière e ha fornito al teatro italiano dei copioni, nella presunzione che il teatro di Molière sia portatore di un sistema di idee, di un messaggio che ci è oggettivamente contemporaneo».

In Tartufo specialmente, commedia rappresentata nel 1664 e poi censurata, rielaborata, corretta per cinque anni, Garboli scopre una rappresentazione archetipica delle debolezze e dei fariseismi umani, estensibili a tutte le epoche e latitudini. In questo servo infido e scaltro, che ambisce a farsi padrone attraverso calcolatissime truffe, Garboli svela l’inganno eterno e diabolico del potere. E non del potere nato da privilegi di casta, bensì di quello sorto «dalla frustrazione, dal nulla, dallo zero sociale, in cui il massimo della malafede va a combaciare con il massimo dell’intelligenza».

Tartuffe (falso devoto, falso benefattore, falso amministratore, falso amante: conformista e servile, astuto e stupido, untuoso e strafottente), diventa l’emblema di chi sa camuffarsi per «scivolare nelle anime altrui», e assoggettarle. Quindi: preti, medici (e in specie psicanalisti), politici. Garboli scrive pagine feroci, utilizzando Molière e il suo personaggio più emblematico per stigmatizzare profumatissimi papaveri della cultura contemporanea «l’impostura di Lacan, sfuggente, misteriosa, e quasi necessaria all’intelligenza, diventa in Verdiglione un imbroglio miserabile…» che ritiene ambiguamente pericolosa, e asservita al potere. Caustico e severo, Garboli sferza gli intellettuali come eterni tartufi dell’ideologia dominante, chiedendosi però alla fine: «Chi è Tartufo? Un piccolo servo, o un giustiziere implacabile? Un miserabile truffatore, o la coscienza di tutti?»

 

© Riproduzione riservata        www.sololibri.net/Tartufo-Cesare-Garboli.html    14 gennaio 2016