GUIDO OLDANI, IL REALISMO TERMINALE – MURSIA, MILANO 2010

Il poeta Guido Oldani propone qui una lunga ed ironica meditazione, che è anche una lettura del mondo, sulla proliferazione minacciosa degli oggetti, che hanno finito per spodestare la natura, per ingabbiare l’uomo e per modificare, trasformandole, arte e poesia. Il realismo terminale è un testo provocatorio e paradossale, spesso addirittura parodistico, perché «la valenza ironica è forse l’unica forza rivoluzionaria riscontrabile nella contemporaneità».

Nel ventesimo secolo ha avuto inizio una urbanizzazione esasperata, che ha sconvolto equilibri naturali e sociali millenari, producendo eventi sismici planetari nelle coscienze e nei comportamenti umani. La poesia italiana non si è sottratta a questo cataclisma terminale, a partire dal futurismo con la sua effervescenza ottimistica e veloce, per passare alle cose polverose, semiinutili, nostalgiche dei crepuscolari, e per arrivare – attraverso gli imprescindibili ermetici e surrealisti – ai prodotti odierni: oggetti-diluvio del neorealismo, con l’ansia ideologica e politica del riscatto; e collasso degli oggetti nella neoavanguardia, ipnotizzata dal significante.
Dopo il 2000, tutto si artificializza, e la natura imita gli oggetti: «Non più un aereo assomiglia a un gabbiano, ma viceversa, per sempre sarà il viceversa».

In questo modo «si rovescia completamente la lettura estetica del mondo». Come reagire, come osare una ribellione? Oldani ha un solo suggerimento da dare: l’ironia. Al dilagare dell’oggettismo si può e si deve rispondere con il sogghigno sarcastico, con lo sberleffo. Se anche l’immaginario è diventato oggettofilo e oggettotropico (i popoli non emigrano per fame, ma per impossessarsi del miraggio della “roba”), l’unica libertà concessaci è il rifiuto.
La scrittura di Guido Oldani, a partire da queste premesse, si fa canzonatoria e pungente, irridendo pubblicità, psicanalisi, economia, religione e, ovviamente, la poesia attuale, paludata e salottiera, stracolma di “oggetti”, ma definitivamente morta.

 

© Riproduzione riservata       www.sololibri.net/Il-realismo-terminale-Oldani.html     24 maggio 2016