ERMANNO REA, LA COMUNISTA – GIUNTI, FIRENZE 2012

Nei due racconti di cui si compone questo libro dello scrittore partenopeo Ermanno Rea, da poco scomparso, Napoli entra per così dire di sbieco: non nell’intelaiatura linguistica, che è classicamente tersa, lontana da sperimentalismi e da espressioni vernacolari; nemmeno concretamente nella trama – anche se nel primo è evocata in alcuni quartieri, chiese, e nei problemi legati allo smaltimento dei rifiuti, e nel secondo incombe minaccioso ma dormiente il profilo del Vesuvio su Torre del Greco. E forse neanche nel carattere dei personaggi, per quanto Ermanno Rea faccia spesso riferimento al fatalismo e all’indolenza dei suoi concittadini. Sono racconti che potrebbero essere ambientati anche altrove, e si snodano pacati nella tranquilla narrazione, scevra di sorprese o soprassalti, di due incontri fuori dall’ordinario.

La comunista del primo racconto è il fantasma di una donna, un tempo amata dallo scrittore e descritta in un suo contestato romanzo di successo (“Francesca era una disubbidiente nata, un’irregolare per scelta ideologica prima ancora che per indole”) che gli appare improvvisamente una sera piovosa, e lo accompagna in un suo percorso mentale e materiale attraverso la città scoraggiata e delusa, invitandolo a una presa di coscienza più utopisticamente ottimista, nella speranza di un riscatto sociale di tutta la realtà meridionale.

Il secondo racconto ci presenta un anziano professore, vedovo e ricco, “affetto da bibliomania devastante”, che vive con una domestica in una splendida e trascurata villa, assediato dalle presenza di ventimila volumi preziosi. L’incontro che viene a cambiargli la vita è quello con un immigrato polacco “dalle mani d’oro”. Tadeusz in breve tempo gli ristruttura la casa, e gli costruisce una grandiosa libreria, ricavandone in cambio denaro, amicizia e lezioni di italiano. Poi scompare, con il suo linguaggio troppo forbito e la sua inquietudine: il professore muore, casa e libri vanno in rovina, e il lettore rimane un po’ sconcertato.

 

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www.sololibri.net/La-comunista-Ermanno-Rea.html      19 settembre 2016